Moltissime le domande (e anche i dubbi) riguardo il tanto pubblicizzato bonus; prima fra tutte: arriverà? Quando? Seguono poi le domande relative a cosa si può o non si può acquistare e soprattutto come si rendiconteranno le spese effettuate. Da quanto riporta il testo della Buona Scuola (comma 121 dell’art. 1 della Legge 107/2015) potranno essere spesi per:
libri e pubblicazioni varie, funzionali all’aggiornamento professionale, anche in formato digitale;
hardware e software (pc, notebook, tablet e relative applicazioni);
corsi di aggiornamento svolti da enti accreditati presso il Miur;
corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, corsi post laurea o master universitari attinenti al profilo professionale del docente;
ingresso a rappresentazioni teatrali e cinema, musei, mostre, eventi ecc.;
iniziative coerenti con i POF delle scuole e del Piano nazionale di formazione.
Rendicontazione
Conservare scontrini (meglio fatture o ricevute fiscali) di tutti gli acquisti effettuati da consegnare, secondo le modalità che saranno stabilite, presso la segreteria della propria scuola. Il termine dovrebbe essere agosto 2016.